Polo impiantistico waste to energy – Mazzarrà Sant’Andrea

Polo impiantistico waste to energy – Mazzarrà Sant’Andrea

Il progetto nasce dall’esigenza di recuperare la frazione umida derivante dalla raccolta differenziata utilizzando una combinazione di tecnologie tradizionali ed innovative per massimizzare la produzione di biogas e di biometano.

Località

c.da Zuppà, Mazzarrà Sant’Andrea (ME)

I dati

Tipologia di servizio:
Progettazione definitiva
Periodo di progettazione: 2020

Dati tecnici

Superficie del lotto: 73.000 m²
Compost producibile: 14.000 t/anno
FOS: 29.000 t/anno
CSS: 49.200 t/anno

Sezione FORSU
Potenzialità: 60.000 t/anno
Biogas producibile: 1.200 Sm³/h
Biometano producibile: 710 Sm³/h

Sezione RSU
Potenzialità: 100.000 t/anno
Biogas prodotto: 510 Sm³/h
Biometano prodotto: 245 Sm³/h
Plastiche recuperabili: 6.500 t/anno
Metalli recuperabili: 2.000 t/anno

OBIETTIVI per lo Sviluppo Sostenibile | AGENDA ONU 2030

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Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti

Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie.

Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni

Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti

Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile

Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo

Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico

Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile

L’intervento proposto prevede la realizzazione e l’esercizio di una piattaforma composta da due sezioni impiantistiche distinte per il trattamento delle seguenti tipologie di rifiuti non pericolosi (rifiuti urbani) raccolti all’interno dei Comuni della SRR di Messina Provincia:

  • Frazione Organica di RSU derivante dalla Raccolta Differenziata;
  • Sfalci verdi derivanti dalla potatura di parchi e giardini;
  • Rifiuti Solidi Urbani indifferenziati e/o rifiuto indifferenziato residuale dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani.

 

Gli interventi progettuali proposti per la realizzazione della piattaforma polifunzionale consistono in:

  1. Recupero e integrazione delle strutture esistenti e realizzazione delle nuove opere necessarie per l’esercizio della piattaforma per il trattamento integrato di rifiuti urbani così composta:
  • Una sezione di trattamento di rifiuti solidi urbani indifferenziati RSU, finalizzata alla stabilizzazione della sostanza organica in essi contenuta, al recupero di materiali quali metalli e plastiche ed alla produzione di CSS da poter utilizzare quale combustibile e biogas da poter destinare alla produzione di biometano;
  • Una sezione di trattamento della Frazione Organica proveniente dalla Raccolta Differenziata, finalizzata al recupero dei rifiuti in ingresso con la produzione di compost di qualità, nonché con produzione di biogas finalizzato all’ottenimento di biometano da immettere all’interno della rete nazionale;
  • Una sezione di trattamento del biogas prodotto dalle sezioni di digestione anaerobica, per l’ottenimento di biometano da immettere all’interno della rete nazionale del gas destinato al trasporto.

2. La riattivazione, con il recupero delle strutture ed attrezzature riutilizzabili ed integrazione con le nuove necessarie, dell’impianto di trattamento del percolato della discarica, al fine di poter trattare anche i percolati e i reflui prodotti all’interno delle suddette sezioni di trattamento della piattaforma.