Impianto di compostaggio per la produzione di ammendanti organici – Catania

Impianto di compostaggio per la produzione di ammendanti organici – Catania

Località

C.da Grotte S. Giorgio (CA)

I dati

Tipologia di servizio:
Progettazione esecutiva, direzione lavori
Periodo di progettazione:
Gennaio 2017 – Giugno 2018

Dati tecnici

Superficie del lotto:
27.000 m²

OBIETTIVI per lo Sviluppo Sostenibile | AGENDA ONU 2030

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L’impianto di compostaggio ha come obiettivo la produzione di ammendanti organici, ottenuti mediante un trattamento biologico della frazione organica dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata. L’impianto, autorizzato con D.D.S. n. 120 del 12/02/2014 e successivo D.D.G. n. 1212 del 05/09/2016, ha una capacità di trattamento massima di 70.000 t/anno ed è finalizzato allo svolgimento delle operazioni dei rifiuti R13 e R3 come indicato dall’allegato C della parte quarta del D. Lgs.152/2006.
Le diverse attività che si svolgono all’interno dell’impianto possono essere così definite:

  • Conferimento e pretrattamento meccanico dei rifiuti;
  • Biossidazione accelerata in cumuli statici aerati;
  • Maturazione in cumuli rivoltati e aerati.

La durata del processo biologico non deve essere inferiore ai 90 giorni e comprende una prima fase di biossidazione accelerata, seguita da una seconda fase di maturazione in cumuli. La tecnologia di processo adottata per la biossidazione accelerata è di tipo statico con aerazione forzata del materiale e avviene all’interno di n. 10 biocelle in c.a. dotate di portoni a rapida apertura/chiusura.

La fase di maturazione avviene all’interno di un capannone in cui vengono disposti 10 cumuli che periodicamente sono rivoltati mediante un mezzo rivoltacumuli. Infine il materiale viene vagliato per una raffinazione finale: il sopravaglio viene utilizzato come strutturante e il sottovaglio viene disposto in cumuli statici fino al raggiungimento dei giorni necessari per la stabilizzazione. La quantità di compost che si ottiene dal processo è di circa 21.000 t/anno e viene stoccato sotto una tettoia coperta e riparata con un muro perimetrale di 3,00 m di altezza. L’impianto è altresì costituito da una serie di sistemi per la mitigazione delle emissioni nei diversi comparti ambientali che l’attività in oggetto potrebbe generare.