Discarica per rifiuti non pericolosi, realizzazione bacini “A” e “B” – Lentini

Discarica per rifiuti non pericolosi, realizzazione bacini “A” e “B” – Lentini

L’impianto rientra nella tipologia di discariche per il conferimento di rifiuti non pericolosi ai sensi del D.Lgs. 36/03 e del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.

Località

Lentini (SR)

I dati

Tipologia di servizio:
progettazione definitiva ed integrazioni ai fini dell’ottenimento A.I.A., progettazione esecutiva
Periodo di progettazione:
2012

Dati tecnici

Superficie del lotto:
171.000 m²

Superficie bacini
A: 41.800 m²
B: 35.500 m²

Volume totale:
1.914.000 m³

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La tipologia prevalente di rifiuti conferiti sarà costituita dalla frazione secca proveniente da trattamento meccanico (sovvallo), codice CER 191212 e dalla frazione umida stabilizzata, codice CER 190503.
L’impianto è costituito da due bacini distinti e separati, di cui il primo di volumetria pari ad 1.100.000 m³ ed il secondo di volumetria pari ad 814.000 m³. Entrambi i bacini sono impermeabilizzati al fine di preservare le matrici ambientali in accordo a quanto disposto dal D.Lgs. 36/03. Sul fondo di ciascun bacino è stata predisposta una doppia rete di captazione del percolato prodotto dai rifiuti conferiti; la prima per il drenaggio ordinario e la seconda, quella inferiore, per il drenaggio di sicurezza. Le reti di captazione del percolato afferiscono a due ditinti pozzi di raccolta e rilancio, in modo da consentire lo stoccaggio provvisorio del percolato all’interno di unità separate e dedicate (serbatoi in acciaio fuori terra); il percolato viene infine avviato, all’interno del medesimo sito della discarica, all’impianto di trattamento ad esso dedicato, nel quale, attraverso un processo chimico-fisico, si ottiene un effluente chiarificato (compatibile con i limiti fissati dal D.Lgs. 152/06 e s.m.i. per gli scarichi in corpi idrici recettori superficiali) ed un concentrato, che può essere reimmesso nel corpo della discarica.
L’impianto è completato da una sezione dedicata all’aspirazione, purificazione e valorizzazione del biogas prodotto in discarica, durante il periodo di conferimento e la fase post mortem della stessa.