Ammodernamento tecnologico ed integrazione di una piattaforma policombinata – Giugliano

Ammodernamento tecnologico ed integrazione di una piattaforma policombinata – Giugliano

Il progetto di ammodernamento proposto nell’ambito del PNRR mira al potenziamento del layout impiantistico, inteso come necessità di riconversione per soddisfare i nuovi orientamenti ambientali più stringenti che prevedono la massimizzazione del recupero/riciclo, contribuendo anche alla chiusura del ciclo integrato dei rifiuti urbani.

Località

Comune di Giugliano (NA)

I dati

Tipologia di servizio:
Progetto di fattibilità tecnica ed economica
Periodo di progettazione:
2021

Dati tecnici

Superficie del lotto:
60.000 m²

Sezione trattamento FORSU
Potenzialità: 75.700 t/anno
Compost producibile: 10.500 t/anno
Biometano estraibile: 600 Sm³/h

Sezione CARTA E CARTONE
Potenzialità: 37.200 t/anno
Materiali plastici: 2.400 t/anno
Balle di carta e cartone: 29.000 t/anno

Sezione VETRO
Potenzialità: 77.000 t/anno
Vetro PAF: 65.630 t/anno
Vetro CPP: 6.663 t/anno
Metalli: 875 t/anno

OBIETTIVI per lo Sviluppo Sostenibile | AGENDA ONU 2030

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L’impianto, adottando tecnologie e procedure gestionali in piena conformità con le normative europee e nazionali vigenti, potrà produrre biometano da immettere nel settore dei trasporti, nonché ammendante compostato misto da poter recuperare nel settore agricolo, con possibilità di adesione al certificato di qualità CIC e compatibile con le caratteristiche chimico-fisiche previste dal nuovo regolamento europeo sui fertilizzanti 2019/1009. Saranno inoltre applicate tecnologie all’avanguardia con l’ausilio della intelligenza artificiale per la selezione della carta e cartone e del vetro. La piattaforma in progetto, a seguito dell’adeguamento delle strutture esistenti e all’innovare le pregresse scelte tecnologiche, prevede:

  • una sezione dedicata al trattamento della FORSU (frazione organica dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani), per la produzione di biometano e ammendante compostato misto;
  • una sezione di recupero della carta e cartone dalla raccolta differenziata;
  • una sezione di recupero del vetro dalla raccolta differenziata, per la selezione del vetro PAF (Pronto Al Forno) per colori.

Il progetto mira a garantire le operazioni di gestione dei rifiuti R13 – R3 – R5 ai sensi del D. Lgs. 152/2006 (identificati ai sensi dell’allegato C, parte quarta).

L’impianto presenta una capacità massima di trattamento di 57.000 t/anno per la sezione FORSU e 18.700 t/anno per gli sfalci da potature verde ed è costituito da:
a) Una zona di ricezione e pretrattamento spinto dei rifiuti in ingresso;
b) Una sezione di digestione anaerobica, dove le biomasse subiscono una conversione di tipo biochimico con produzione di biogas e di un residuo liquido (digestato);
c) Una sezione di de-watering del digestato, con annesso successivo trattamento di flocculazione e flottazione ed invio della componente liquida all’impianto esistente di trattamento di acque reflue;
d) Una sezione di compostaggio, per la stabilizzazione aerobica del digestato solido, ottenendo così un compost di qualità;
e) Un’unità di up-grading del biogas prodotto con la digestione anaerobica, per la produzione del bio-metano.