Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
Gli interventi in progetto sottendono all’azione strategica promossa dalla Regione Campania nell’ambito del PROGRAMMA SMART GREEN STIR
Località
Comune di Tufino, Napoli (NA)
I dati
Tipologia di servizio:
Fattibilità tecnico economica
Periodo di progettazione:
In corso
Dati tecnici
Linee di sorting ad alta automazione
Potenzialità di progetto: 50 t/h (25 t/h cad. linea)
Prodotti a valorizzazione energetica: 39,4 t/h
- CSS-Rifiuto (EER 19.12.10): 10,08 t/h
- CSS-Combustibile (End of Waste): 29,30 t/h
Prodotti a recupero: 5,71 t/h
- Metalli ferrosi (EER 19.12.02): 1,35 t/h
- Metalli non ferrosi (EER 19.12.03): 0,45 t/h
- Plastiche (EER 19.12.04): 3,31
- PVC (EER 19.12.04): 0,6
A stabilizzazione aerobica
- Frazione fine (EER 19.12.12): 4,91 t/h
OBIETTIVI per lo Sviluppo Sostenibile | AGENDA ONU 2030
L’ammodernamento tecnologico dell’impianto mira ad aumentare le efficienze di cernita/recupero delle frazioni recuperabili rinvenibili nel Rifiuto Urbano Residuale in ingresso agli impianti, alla produzione di CSS combustibile e al conseguente contenimento dei flussi di FST da avviare a termovalorizzazione in ambito regionale, oltre a dotare la Regione di impiantistica facilmente convertibile a trattare flussi di rifiuto provenienti dalla raccolta multimateriale.
La principale peculiarità degli interventi di ammodernamento previsti risiede nell’adozione di impianti dotati di linee intercambiabili e modulabili, concepite per garantire un’elevata flessibilità gestionale e operativa. Tali linee sono progettate per adattarsi dinamicamente alle esigenze del gestore, consentendo, ad esempio, la regolazione della portata dei separatori aeraulici in funzione delle caratteristiche del materiale trattato. Inoltre, l’integrazione di selettori ottici avanzati, basati su sistemi di intelligenza artificiale, permette di indirizzare il processo di selezione verso specifiche frazioni polimeriche, in base agli obiettivi di recupero prefissati.
L’impianto sarà suddiviso in due linee ad alta automazione per il recupero di materia e la produzione di CSS e una Superlinea d’emergenza che possa trattare circa l’80% dell’intera portata di (41,1 t/h, pari alla portata d’esercizio riscontrata durante le attività di caratterizzazione).
Gli interventi proposti sono dunque i seguenti:
- rifunzionalizzazione di n. 2 linee di sorting ad alta automazione dalla potenzialità di 25 t/h ciascuna, progettate garantendo la possibilità di ridondanza nel separare i flussi nobili. Nella nuova configurazione la linee ad alta automazione saranno dotate di nuovi sistemi di triturazione, vagliatura, separazione di materiali di ferrosi e non ferrosi, separatori aeraulici, selettori ottici integrati con IA per il recupero delle plastiche e del PVC, volti all’ottenimento in uscita di CSS combustibile di qualità. Le frazioni provenienti dal trattamento potranno essere inviate a presse imballatrici e macchine filmatrici per la produzione di balle incelofanate o in cassoni di raccolta per il materiale sfuso;
- rifunzionalizzazione di n. 1 linea denominata superlinea che possa gestire circa l’80% della portata totale in ingresso all’impianto, ovvero circa 41,1 t/h. Nella nuova configurazione, la linea sara dotata di nuovi sistemi di triturazione, vagliatura, separazione aeraulica, separatori di ferrosi e non ferrosi, introducendo la possibilità di produzione CSS combustibile oltre al CSS rifiuto.